
domenica, settembre 30, 2007
venerdì, settembre 28, 2007
martedì, settembre 25, 2007
lunedì, settembre 24, 2007
non tutti sanno che

Nella Papuasia in Nuova Guinea, i guerrieri arrivano in campo di battaglia in bicicletta. Parcheggiano i loro veicoli e combattono con archi, frecce e lance. Conoscono l’uso dei fucili, ma sanno bene che la loro piccola popolazione sarebbe decimata se li usassero. Amore della pace? No, ma ci sono limiti alla guerra. E’ che bisogna rendere la guerra artigianale. Questo è. Io sputo, per esempio!
Un tipo l’altro giorno mi ha letto la mano sinistra e destra e mi ha detto che dopo i 40 anni tutto andrà a gonfie vele per me, e io ho detto "benissimo ne ho 45" e lui mi ha detto "allora no, dopo i 50!".
Oggi uscendo dai tornelli della metropolitana ho sbattuto contro la sbarra di ferro … ho preso il senso contrario, quello per l’entrata … una botta incredibile, un dolore porca puttana!!! Ah porca puttana! Ho gridato. Livido, sicuramente un livido in mezzo alla coscia … cazzo, sono viva ancora … che sorpresa stamattina! Sono viva ho anche un livido … la sbarra mi ha toccato e ho un livido … cazzo sono viva! Ah ecco perché …allora sono "nasomaso"! ecco il perché del nasomaso! E dai uccidiamoci dai! Uccidi! Uccidiamo dai … uccidiamo uccidi ucciditi uccidimi ... così sentiremo vivo tutto! Tutto un vivo attorno!
La vita è una cosa meravigliosa!
sabato, settembre 22, 2007
lobotò mia

Cosa ci resta dei nostri ricordi?
Cosa ci resta del nostro perduto amore?
Quando ci siamo lasciati eri alto, magro e muscoloso
con una folta chioma di capelli biondi.
Quando ieri ti ho rivisto eri un nano,
grasso, calvo e flaccido,
con due orribili baffi incolti e neri...
Ma perche' fingere di non riconoscermi?
venerdì, settembre 21, 2007
lobotomia

eh eh eh ih ih ih uh uh uh vera donna io eh eh eh ih ih io femmina eh eh eh ih ih ih eh eh eh
bene così ... vai gira!
giovedì, settembre 20, 2007
performer

Richard Schechner
lunedì, settembre 17, 2007
trasloco3
Stessa scena. Radio accesa. La donna è sola e passa l’aspirapolvere. Dopo poco questa si inceppa succhiando un calzino. Lei spegne e lo estrae, lo guarda ben bene e borbotta. Entra l’uomo. Lei mostra a lui il calzino.
U: … … si può dire "ti amo"?
D: … si può dire "ti amo"?
U: … tu non lo dici mai …
D: porta sfiga …
U: mah … adesso porta sfiga oh bella!
D: neanche tu lo dici mai …
U: Ti amo … ecco … fatto … tocca a te …
D: … … ti amo
U: ecco, hai visto? … fatto … finito!
D: finito?
U: sì … ... sì … ... ... è finita … … è finita, finita …
D: E' finita? ... ... È finita! Lo sapevo io …
U: … (gioca con il tubo dell’aspirapolvere)
D: … (cerca l’altro calzino sotto il letto)
U: …
D: ….
U: … ti aspirapolvero…
D: (guardandolo) … anch’io … ... ti aspirapolvero … … … tanto …
U: …
D: …
U:… … anche "tanto" porta sfiga … secondo me …
D: umff … (ricomincia a cercare il calzino mancante)
U: … tu … tu ... ... tu sei amabile … a tratti amante … poco amata … tu …
D: … ?
U: conosci la differenza tra "amabile" "amante" e "amata"?
D: (a mezza voce) … va fan culo!
La radio trasmette la canzone di Lucio Battisti "Il mio canto libero". Lui e lei se la canticchiano a tratti a bassa voce. Poi guardandosi la cantano a piena voce insieme.
sabato, settembre 15, 2007
performance

giovedì, settembre 13, 2007
mercoledì, settembre 12, 2007
martedì, settembre 11, 2007
lunedì, settembre 10, 2007
giovedì, settembre 06, 2007
martedì, settembre 04, 2007
5 motivi per tenere un blog
