venerdì, febbraio 29, 2008

mercoledì, febbraio 27, 2008

domenica, febbraio 24, 2008

ok ok ...è una vacanzina!

Orsù:
SONO UNA DONNA NON SONO UNA SALMA!

venerdì, febbraio 22, 2008

mi fermo

prima di compiere il suo 286 anno, la tenutaria di codesto sito decide, come più volte preannunciato, di chiudere le persiane, le tapparelle, le porte ...
(grazie a tutti per la pazienza e generosità!)
bye

mercoledì, febbraio 20, 2008

Robespierre

OfflagaDiscoPax

martedì, febbraio 19, 2008

colleghi 3 - dialogo SMS



Lei: agianami
Lui: ???
Lei: non T9
Lui: ti ricordo che sono in malattia
Lei: non mi funziona T9, agianami!
Lui: non capisco
Lei: no schefa agiana tu!
Lui: no non chiamo, comprati scheda
Lei: coglimme
Lui: e anche cellulare nuovo
Lei: sto nera, crefimi ma grayie tamto!
Lui: perchè stai nera?
Lei: agianami
Lui: no no e no chiama tu dal fisso dell'ufficio
Lei: sono fuori in banac
Lui: no scheda pure io
Lei: tirbhio! scoppiato bubbone per azienfa
Lui: cosa?
Lei: c'ho l'ansia a motore che mi sento un allevamento di bisce in movimento dal cuore allo stomaco
Lui: la tua fantasia rimette a posto il T9
Lei: tu che sei il mio guru, fovresti agutarmi!
Lui: sto male sto morendo
Lei: La vita è infame, c'è chi lavora per montezemolo e c'è chi lavora per te! mi verrà un embolo!
Lui spegne il cellulare.

domenica, febbraio 17, 2008

il sole prima dell'alba

Questo è un venti righe da leggere dopo aver letto le venti righe di Imprecario. E' un 40 righe a quattro zampe!!!
E’ un ricordo. Un ricordo comune e lontano. Il ricordo di un evento. E’ qualche minuto di fermo, dove tutto si muove. Di un silenzio che preannuncia il gesto d’avvio di una sinfonia. Una quiete d’acqua dove nulla ristagna. Ricordi? Il cielo non può dirsi buio né luce. L’acqua è dappertutto, anche nelle tue ossa, e non puoi profferire parola né suono perché si è nel suono. La terra è scura eppure visibile in ogni suo particolare. Il cielo la bacia con stelle e pianeti. La paura e la resa al momento. Una carezza attraverso un tacere. Un calore attraverso lo stupore. Ed è allora che un freddo sale e il cosa succederà si fa domanda impertinente al cospetto della bellezza. E’ troppo grande per me sola. Ed è allora che il tuo rassicurante e innocente sorriso porterà a compiere un disegno già tracciato. In un gesto l’umido svanisce in vapore. Solo dopo il fuoco del sole accede ai nostri baci. E si farà l’amore. Perché gli uccellini dappertutto si salutano e giocano. Come bambini salvi da ogni possibile malattia perfida del mondo. L’uomo con il cuore mi accompagna sereno, senza paura d’intimità e bellezza, con le sue tracce bambine. E lo guardo guardare lontano, non sapendo il suo perché e trovandolo come amore. Ma tu ricordi? Ricordi quel primo silenzio? Quella musica? Il momento dell’esistenza che mescola le carte rimanendo immobile? E’ rassicurante saperti vicino in questo ricordo. Con il tuo semplice annuire che mai darà conferma al mio sentire ma che io sentirò condiviso. Con passione. Compassione.
Alle volte credo bisognerebbe prendere un tamburo come in quella favola … e percuoterlo a ritmo sostenuto per ravvivare il ricordo del cuore che batte in quel silenzio. Perché è un gran cuore dimentico.
E allora tump tump tump tump tump tump tump …
Ricordo. Adesso vado, il sole è alto. Più tardi ti riabbraccerò.

venerdì, febbraio 15, 2008

2 amici



"sono un infelice" disse.

"questo è disdicevole, rimarrai solo" disse l'amico.

"allora sono felice" rispose.

"io no" disse l'amico "ma non dirlo a nessuno".

giovedì, febbraio 14, 2008

in difesa della vita

... pensavo a tutti quegli ovuli morti durante le mestruazioni ... bisognerà porre rimedio contro questo perpetuante ovulicidio ... fare una legge che blocchi questa abberrazione che va avanti ormai da troppo tempo ... per non parlare di migliaia e migliaia e migliaiaia di spermini morti ... è intollerabile questa indifferenza verso la vita. E le ghiandole? queste assassine che ricambiano le cellule facendole morire e sostituendole con altre appena nate? E' uno sterminio operato dal metabolismo assassino di ghiandole funzionanti e laiche che non obbediscono alla vera ghiandola SANA di Ferrara ...quelli sani come lui ci salveranno dalla morte!!!
viva la vita!

oggi sit in a Roma per i fatti accaduti a Napoli:
http://www.casainternazionaledelledonne.org/

mercoledì, febbraio 13, 2008

una tenda



Oserò Turbare l'universo?

In un attimo solo c'è tempo

Per decisioni e revisioni che un attimo solo invertirà.

T.S. Eliot

domenica, febbraio 10, 2008

4 minuti

... solo 4 minuti!

venerdì, febbraio 08, 2008

CARO E CARA (la giornata dismetrica e il funerale incipiente)


poesia in forma epistolare scritta "a quattro zampe" con Darioskji


Caro, non ho capito il tuo, il mio ... ho l'impressione che tutto alluda ... che quello che scrivo alluda ... improvvisamente allude ... non ci sto capendo nulla... ma che hai scritto ? che ho scritto? oggi non capisco ... prima ero in preda a libere associazioni e adesso? non sono più associazioni, non sono libere? boh ... e mi sembra che più scrivo più non capisco. Senti, io ... io mi ritiro per un po', ancora una volta, ... e uno due tre ... invio

Casomai... io allodolo. Non ricordo mai se l'allodola canti all'alba o al tramonto. Tu cara, cosa dici?


Caro, ho un matto di fronte adesso ... uno che scrive saggi su Goldoni e se la fa con gli artisti, e faccio finta di far finta di essere una finta che non fa finta.

Dimmene una dei tuoi matti, dai cara!!! a ME PUOI DIRLO,SE NON A ME, A CHI? SE NON ORA, QUANDO?

Oggi è stata una giornata partita bene ma finita in stancante confusione. Insomma una giornata dismetrica. Senti caro ... ho in mente una specie di ... un'idea mi affiora e mi scompare ...

Sento cara, lascia riposare la tua idea che poi lievita , prima però bisognerà impastare , scaldare infornare eccetera... oggi ho conosciuto un cane molosso siberiano: una bestia enorme; chi lo teneva al giunzaglio affermava che lo aixz... aizzano contro gli orsi. Mi ha ringhiato come sono uscito di casa; ho fatto appena in tempo a chiedere di che nazionalità fosse e poi mi sono allontanato a passo cadenzato. Stavo quasi per gridare lo tenga mi raccomando ma mi sono trattenuto e anche un po' rattristato: ho fatto il mio bel giretto a piedi, di corsa e contro sole: davanti al cimitero c'era un funerale incipiente: quasi quasi volevo rallentare e mettermi al trotto, ma poi ho preferito tirare dritto; ancora. Sai come dicono: chi muore, il mondo lascia e chi resta se la spassa... ho riconosciuto un assessore in completo nero camicia blu e occhiali da sole. Ho abbassato leggermente il mento per salutare allontanando. Adesso sono qua che cerco di decidermi a fare una doccia; mi sto raffreddando e non so che fare. Che stia per andarmene all'altro mondo? non so.

Caro , per il raffreddore ci sono cose che funzionano, dunque: zenzero, quel tubero che sembra una patata bitorzoluta. Ne prendi un pezzetto lo fai a rondelle come una patata e lo fai bollire in acqua e ti bevi quando e quanto vuoi l'acqua, puoi rifar bollire le stesse rondelle finchè il sapore limonoso piccante non si sia esaurito. Lo zenzero è una cosa che fa bene a così tante cose che ... che te lo dico a fare! Oppure la cura dei limoni ... la mattina una mezz'ora prima della colazione o del caffè : 1 limone spremuto e ingollato in un sorso. 2° giorno 2 limoni 3° giorno 3 limoni 4° giorno 2 limoni 5° giorno 1 limone. fine

Sono le 13&13 già rientrato dal lavoro e già pranzato con numero 1 panino detto trionfo, guarnito con ricotta coop o activ non so che cosa: è una specie di burro vegetale, 1 yogurt al caffé con noccioline, una mela un caffè velo latte senza zucchero. Trovo tutto molto interessante quello che scrivi; mi si aprono spiragli di luce; quasi squarci svolazzanti... mi piace molto ... alla fine non si può stare a impazzire per vivere... hai ragione, non si può: convivo da.... mi dico sempre che sono quasi 3 anni e invece sono 16: convivo da 16 anni e la residenza ce l'ho ancora nella capitale della provincia dove operavo un tempo... Che faccio cara, mi sposo?

Beh caro, io non potrei mai dirti "sposati" perchè non è un termine che mi ha mai sfiorato nella mente, questioni di vocabolario interno credo ... anche se alle volte mi chiedo perchè mi manchi sto vocabolo... è ancora un mistero. Però io penso anche che potresti sposarti . E’ sempre una bella festa, e una festa in più nella vita non bisogna negarsela. E tu sei un festaiolo mi pare di aver capito! Monamì monsceramì ... sì, non si può impazzire per vivere e quindi ... me ne assumo tutte le responsabilità . Torno testè dalla visione di un film che mi ha scombussolato , molto fatto bene, attori bravissimi ma ... mi vien da dire "potevo starmene a casetta a inventarmi le cose"?

... stare a casetta a inventarti le cose... cara ti vedo meglio stare a cassetta a inventarti le cose, con in mano le briglie e nell'altra la frusta, del resto non ti chiami fuori, perché stai a cassetta e batti la brughiera , trasporti uomini e cose da un posto all'altro, ogni tanto ti fermi a una stazione di posta, per rifocillarti e per far riposare i cavalli... e poi riparti: signori in carrozza! sipario si parte!!!

io sono cretina me ne faccio una ragione taccio e tacci caro a tempi migliori baci. I giochi si ripetono in ogni dove sempre nella stessa maniera e si perpetuano le proiezioni in ogni dove sempre nella stessa maniera e ci si perde nel solito, ci si perde nel solito, ci si perde nel solito ...

Super Cara
La mia lettera aveva un tono amichevole, anche se la tua voce aveva un basso timbro vocale e un alto timbro postale; per non parlare del tuo eloquio, tale da possedere il timbro profondo di una campana. Meno male che la mia lettera continuava sempre a palesare un tono più che amichevole. Fu quando tu dicesti: cambia tono per favore, e già che ci sei e ci fai… cambia pure tendenza e inclinazione, cambia marcia indirizzo via squadra fabbrica e quartiere! E non ti deprimere, per favore.perché questa è la tendenza del mercato, quello stesso mercato che privilegia il gin tonic a discapito del fernet branca, quello stesso mercato che al branca menta preferisce il gin fizz!! E il tutto, detto con una lieve sfumatura d'azzurro, anche se totti - ciuccio in bocca - mai più vestirà la casacca bianco azzurra della nazionale, essendosi dedicato nottetempo al canto gregoriano. Mi sento tonificato dal fatto che il tappeto si intoni con le tende e i quadri con le pareti, e le pareti col pavimento e il torrone col cioccolato e torino con nichelino. E ciò mi addolcisce come il braccio di un radio grammofono dentro un poema sinfonico. Sono senza tono; ines pressivo; stonato; atono; vorrei risponderti a tono ma tonga tong tonga tongs…Perdi tono, ti deprimi, ti a-tonizzi, e tutto per numero uno accenti tonici mancati, mandati a memoria e mal ricordati. Allora cambia tono! intonando una fuga in re minore dentro una lieve sfumatura di blu, con le tende che si intonano al tappeto, i quadri alle pareti, le pareti al pavimento, il pavimento al sapone palmolive…


Caro, oggi mi guardo attorno e la verità è dappertutto come tante stelle.


domenica, febbraio 03, 2008

colleghi 2 - la storia siamo noi



Due colleghi in pausa pranzo mangiano il loro panino col pane al tavolo del bar.
Lei: ricordi una frase, un qualcosa di Karl Marx?
Lui: tu sei pazza …
Lei: dai!
Lui: Marx pazzerello viene il sole e prende l’ombrello.
Lei: va bè!
Lui: (con boccone in bocca): ecco sì… la teoria dei comunisti può essere raccolta in una singola frase: abolizione della proprietà privata.
Lei: (ordina un bicchiere di vino rosso) Marx s’incazzava se lo chiamavano comunista.
Lui: penseranno tu sia un’alcolizzata.
Lei: dici?
Lui: …
Lei: faccio credere di esserlo ordinando un bicchiere di vino rosso e altri faranno credere di non esserlo ordinando una bottiglietta di acqua naturale.
Lui inizia a sfogliare il Corriere continuando a mangiare.
Lei: io ne ricordo una sull’amore …
Lui: di Marx???
Lei: sì … aspè … la devo ricordare precisamente.
Anche lui ordina un bicchiere di vino rosso.
Lei: (sorseggiando e parlando lentamente) era così …quando il tuo amore non produce amore reciproco e attraverso la sua manifestazione di vita ... di uomo che ama, non fa di te un uomo amato ... il tuo amore è impotente, è una sventura.
Lui: (ritornando al giornale) Ma hai letto? di nuovo!!! … Hai letto?
Lei: sì lo so di nuovo …
Lui: Britney Spears di nuovo ricoverata!
Lei: …
Lui: col codice 5150!