domenica, dicembre 11, 2011

è l'età

... quella che ti fa comprare una volta alla settimana cibarie avvolte da tanta pellicola, plastica, polistirolo, cartone. Quella che ti fa sembrare tutto scaduto, fuori tempo, passato. Quella che ti fa sentire in anticipo sulla morte e in ritardo sulla vita. Quel senso senza senso di tutta una manfrina di cose che non dicono più nulla. A nessuno. Quel lasciare andare al proprio destino malsano i propri figli. Questo arrendersi all'evidenza che qualsiasi vittoria sarà falsa e qualsiasi sconfitta, ugualmente. Quel guardare la giovane età buttata nel nulla e la maturità trattata come patologia. Quella sensazione che nessuno ti ha mai veramente voluto, accettato, amato. E' l'età del mio sconforto.