giovedì, gennaio 18, 2007

dal racconto "Brava Gente" di Cechov

"... a me pare che se tutti voi, uomini di pensiero, vi consacraste alla soluzione dei grandi problemi, allora tutte queste tue questioncelle, intorno alle quali ti vai dibattendo, si risolverebbero di per se stesse, collateralmente. Se fai un ascensione in pallone per avere la vista di una città, anche senza volerlo, così di per sè, avrai la vista dei campi, e dei villaggi, e dei fiumi ... quando si fabbrica la stearina, come prodotto collaterale, si ottiene la glicerina. A me pare che il pensiero contemporaneo si sia arrestato in un punto fisso, e da questo punto non si sappia più spicciare. Esso è viziato da prevenzioni radicali, è flaccido, è timido, ha paura d'affrontare uno spazioso, gigantesco volo, come io e te avremmo paura di scalare un'alta montagna; esso, insomma, è conservatore ..."

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Per svecchiare il pensiero c'è bisogno di idee nuove... di persone nuove! mi chiedo come si fa se ci troviamo in una società in cui i ragazzi non si interessano di temi seri?

ablar ha detto...

ho fatto leggere il post e il tuo commento a mia figlia 15enne ... ha accettato una intervista a riguardo ... la riporto in tempo reale:
domanda: i ragazzi non si interessano di temi seri?
risp: temi seri in che senso? per cosa?
seri nel senso di pensare alle cose che succedono nel mondo? o temi seri nel senso di pensare alle cose serie che riguardano te stesso?
mamma: credi che le due cose siano separate?
figlia: sì perchè il mondo non può sapere di cosa ha bisogno il singolo individuo
mamma: per questo esiste la politica ... si esprimono i propri bisogni l'un l'altro, si delega qualcuno, pagandoli, a soddisfarli ... i bisogni.
figlia: non ne so molto di politica, ma i politici non rendono questa cosa possibile, non aiutano davvero
mammma: pregiudizi?
figlia: sììì, tornando ai temi seri (mi sto divertendo sai? ... eddai mi vergogno)... (mamma eddai!) (vabbè ooh)
mamma: questa è la direttaaaa! come il grande fratelloooo, non te lo vedi? arriva la settima edizione, vuoi dire che non te la vedrai????
figlia: vorrei parlare dei temi seri ... mi capita di pensare come serio, e magari per gli altri non lo è, boh ... l'infinito del mondo, il pensare al pensare
mamma: (... gnè ...)
figlia: sono un po' contorta? ne vado fiera
mamma: no non ho detto niente
figlia: quel gnè mi è bastato... mi fai tornare su msn???

ok ok alla prossima

Anonimo ha detto...

una cosa seria ... per una 15enne è il pensare al pensare ...
quindi come madre dovrei o considerare con allarme questa cosa (in sostanza il pensiero, la capacità critica è una cosa seria e non tout court)o aggiustarmela dicendo che è una specie di forma di misticismo, il tipico primo segnale di misticismo che si affaccia nella vita proprio nell'adolescenza ...
sono na cecata con l'elefante!

ablar ha detto...

ehm l'anonimo ero io ... la madre
sto blog ancora non ho capito come funziona!

Anonimo ha detto...

a me pare che conoscere il teatro di cechov e anche i racconti, non sia una strategia da fantascemenza... anzi tutt'altro!
ederle ti pare?
insomma tu dici che si può conoscere la strategia dell'impero, ma comunque è roba da fantascemenza, oppure che è impossibile, quindi, fanta, da qui fanta.
e ti è punta vaghezza così all'improvviso di di dire e scrivere cotali cose... vabbè.

ablar ha detto...

dariovskji ma ... sto minestrone di commento? Adesso ne faccio un passato di tutto ciò che ho detto e scritto, un passato "that amore findus"