martedì, ottobre 14, 2008

Punto erba



E vabè …
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del resto non si può volere tutto dalla vita, volere dalla vita la vita!
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la vita è tutto ...
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certo che ‘sti vetri son belli che opachi, non si riesce a vedere quasi nulla attraverso, solo sagome, ombre, macchie di colori…
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dovrei lavarli, da anni che dovrei lavarli.
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... è così l’altra sera non so cosa mi è preso, pensavo di dire a tutti qualcosa, a tutto il mondo … ai bambini: niente, agli adolescenti :sti cazzi, ai giovani: ricercate i maestri anche a pezzi e/o a bassa percentuale, ai maturi: imparate a toccare in generale e a suonare un qualsiasi strumento, agli anziani: non fidatevi di nulla di tutto quello che vien nominato come "credere", ai vecchi: è finalmente arrivato il momento di divertirsi e gioire per ben morire...
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e rido come una scema ... e rido...
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è incredibile come io mi sorprenda sempre della stupidità insita e congenita del mio essere femmina
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e manco si può dire, è un tabù. E mi vien da ridere ...
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ahia mi sono punta! … ccidenti!
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e se ti dicessi ti amo, non mi crederesti, se ti dicessi mi sei indifferente, non lo crederesti possibile, se ti dicessi voglio parlarti, non crederesti che fosse solo quello, se ti dicessi non ho nulla da dirti non lo crederesti neanche, se ti dicessi vorrei solo abbracciarti, non ci crederesti, se ti dicessi vorrei picchiarti, ascoltarti, stropicciarti, farti ciao con la manina, guardare insieme … insomma
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del resto sarà che ...
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io non sono credibile e tu non credi in nulla
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e a questo crediamo.
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e allora pensiamo alle cose serie!
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masssssì! ai giocatori, ai giochi, agli schiavi del gioco che mietono schiavi!
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ma no, ma no! ... chissà cosa pensava mia nonna quando si accorse di ...
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e continuo a fottermene dei vetri sporchi!

11 commenti:

ggrillo ha detto...

non fidatevi di nulla di tutto quello che vien nominato come "credere", lo direi ai bambini.

ablar ha detto...

e io "sti cazzi" ai vecchi!

Daniele Mocci ha detto...

Ahia!
Mi sono punto anch'io!
E ho pure sbattuto la testa su un'anta della CREDENZA.

Sarà un caso?

Anonimo ha detto...

... beh!... che vuoi che dica... eccoci qui con un'altra perla. Un altro piccolo capo lavoro. Diverso da tutti gli altri. Sarà la musica di bach, sarà la fuga, ma fugge via veloce e tu vorresti che non fuggisse così presto. PRESO!!!
p.s. me lo vedrei bene anche filmato. Tanti piccoli film. Dettati dall'interlocutore muto. Muto Ma presente (il trattino). Intercalati con questa splendida fuga. Le finestre sporche. Il vento che muove le tende. L'infinito mondo là fuori.
un bacio.

Anonimo ha detto...

è incredibile come io mi sorprenda sempre della stupidità insita e congenita del mio essere femmina.
p.s. su codesta frase, leggendola, mi viene in mente una cosa che c'è dentro la corsia n°6 che ti manderò. Il mondo visto attraverso la corsia n°6.

Anonimo ha detto...

sono un asso a infilare il filo nell'ago.

ablar ha detto...

oplà!

@Daniele: dopo gli anta ... nulla è a caso (chissà perchè poi? dopo gli anta si inizia a trovare ragione a qualsiasi cosa e il caso non esiste più: mi fa male un alluce "l'alluce rappresenta la tua libido che soffre e sta ai piedi di cristo ..." etc. etc.)

ablar ha detto...

@Da/Dario: in effetti per scriverlo io me lo vedo filmato con trattino piatto muto che è camera riprendente, interlocutore muto che vuole prendere il personaggio da quello che non dice attraverso quello che dice e che ...
un bacio

ablar ha detto...

@ Davide: ih davide!:)

io prima ero un asso, adesso non ci riesco più molto e non capisco, non mi capacito ... sono un po' "sdrughina" (trad. difettata di vista)

gians ha detto...

a questo punto sono davvero curioso di sapere cosa pensasse tua nonna. :)
chi vetri si fo....

ablar ha detto...

la nonna di chi?
la sua intendi ... non lo so.