giovedì, marzo 08, 2007
mi hanno fatto la festa
fottuta ... altrochè!
però in una vita fottuta ci sono istanti, attimi ...
Anni fa ero, come si dice, sul letto di morte di mio padre che mi disse che il futuro era delle donne, era l'unica speranza per il mondo. Forse me lo diceva perchè stava morendo e per farmi un regalo, alla fine ... forse perchè dopo un mese nasceva mia figlia, forse ... forse ne era convinto forse ... e io gli ho creduto e son andata avanti. Del resto cosa altro avrei potuto fare? Mi aveva detto anche che la maternità è libera, che le sue colleghe francesi e tedesche giravano per il mondo con i figli, lavorando come giudici e avvocati ed altro e altro e altro. E io gli ho creduto e sono andata avanti per anni e anni con la convinzione che, anche se non era ancora palese, questa grande evoluzione umana si sarebbe realizzata, così come mi aveva assicurato mio padre. Ho continuato la mia strada e lui la sua. E quando è morto lo guardavo senza riuscire a definire ciò che provavo ... non provavo nulla credo ... solo un immenso e sconfinato stupore. Le amiche mi hanno sempre detto che ero fortunata ad aver ricevuto questo regalo. Da un padre poi ... sì infatti, infatti è così. E poi è nata la mia figlia ... un miracolo credo, e nata mentre io cantavo e cantavo. Poi me la guardavo con gli occhi spalancati e la bocca semiaperta senza riuscire a definire ciò che provavo ... non provavo nulla credo... solo un immenso e sconfinato stupore.
E sono andata avanti di stupore in stupore, con lo stupore di riuscire sempre ad aggiustarmi la realtà con quella specie di regalo che avevo ricevuto! Contro ogni evidenza, contro ogni proiezione sociale, contro ogni ... contro.
Si può vivere sempre contro? Vivere contro senza violenza, solo con la pazienza? Si può, si può ... da secoli si tramanda il metodo, sì si può. Una fatica che ti spalanca gli occhi che ti impedisce di definire ciò che si sente e magari non si sente nulla ... solo un immenso e sconfinato stupore. Si può. Sconfinato stupore che non può appalesarsi, può essere condiviso in un silenzio di sguardi con le anziane del clan ... una eredità di solitudine.
Beh ... io di questa roba qua di eredità mi sono veramente rotta i coglioni! Per cui posso senz'altro dire che la realtà è che noi, le donne, la donna, questa grande madre che ha inventato il linguaggio umano perchè per prima ha dovuto aver a che fare con un altro da sè, dentro di sè ... questo grande potere che ha fatto sempre paura nella storia dell'umanità ... bene ... questo potere ricevuto come sacro dono, come celestiale facoltà ... questa cosa qua a me ha fottuto! Mi ha solo che penalizzato. Mi ha fatto la festa! Mi fa stancare come non mai! E non riesco, mi dispiace non reisco a renderlo il mio gioiello, il mio dono, la mia fortuna ... no, mi spiace no... che caspita di fortua è? Un continuo vano aspirare a briciole di condivisione, a briciole di riconoscimenti, a elemosine di affetti. In un mondo stretto di manica, stitico ... poca generosità poco amore, in sostanza in un mondo che non nutre.
Però dai, ma dai ... sei madre, la cosa più bella che ... però poi i figli non sono tuoi, te li narcotizzano, te li rimbecciliscono, magari li spediscono in guerra .... e le figlie vanno addestrate a saperci fare (addestrare sì, è la parola giusta, perchè non basta l'educazione, per lo meno a me non è bastata e io non ho ricevuto addestramento), a trovarsi un posto nel mondo, magari a trovarsi un brav'uomo (chi l'avrebbe mai detto che mi sarei trovata a pensare queste cose!... intanto speri e speri nella fortuna, nella sua buona sorte!)... io non so addestrare, per questo mondo non so addestrarla...
Però alla fine, come sempre forse da sempre , io ci conto, ci conto al di là di ogni evidenza, conto su di lei, come mia madre su di me e come mia nonna su mia madre... che nausea, che nausea questa storia! Una storia noiosa e quasi vile ... siamo fottute da sempre, da sempre perchè portiamo avanti come tante lobotomiche una umanità che non ha senso, che dimentica, che mortifica, che è mortuaria. Per cui alla fine l'unica chance è vivere mortificate facendo finta di essere le donne, le colonne, le strafighe dell'umanità ... e l'umanità è oramai piena di strafighe!
Amore dammi la manina, passano le macchine ... sì dammi la manina ... attraversiamo la strada!
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12 commenti:
Provo una sensazione di grande meraviglia nel leggere codesto testo...e anche di sorpresa ne vedere e udire cose strane e belle... in definitiva è stupore!
p.s. credo che tutto sia partito, l'idea, il soggetto... dalle gengive e dall'iniezione, o dalle iniezioni, insomma l'anestetico, l'anewstesia, che tutti gli stupori porta via.
:)
l'anestetico è vero ... li porta via. Oggi ero narcolettica, ogni tanto mi buttavo su qualcosa di comodo e dormivo!
che bello che è
intimo che ci metto solo la punta del naso e respiro, ma non parlo
oggi non parlo
ih ciropè ...
ammutolisti...
allora ti stupefai anche tu?
ti stupeferri?
io pure in continuazione, mi stupefaccio!
(sorrido)
Stupore.........ti invidio!
Quante volte avrei voluto provare solo stupore,si proprio così avrei sostituito volentieri il dolore con lo stupore,ma non è stato così!
Solo una volta mi è capitato di non provare emozioni in una situazione particolare,la morte di mia nonna (LA MADRE DI MIO PADRE),una stronza,lì ho provato indifferenza!
Ti lascio una frase di un camionista di Treviso che ho conosciuto in un bar:
E'passata una di queste ragazze tutte a tiro,dalla serie la mia è profumata,e lui senza nemmeno conoscermi :VEDI,SE TI SPOSI UNA COME QUELLA SEI ROVINATO,UNA FAMIGLIA SI COSTRUISCE SU QUATTRO COLONNE,NOI UOMINI RAPPRESENTIAMO UNA COLONNA,LA DONNA DEVE VALERE ALMENO DUE COLONNE,ALTRIMENTI NON HAI UNA BASE PER COSTRUIRE IL FUTURO,E VEDI QUELLA.........BHE' E' UNA MEZZA COLONNA!
Eh si,mi doveva capitare il camionista con l'animo dell'ingenere edile,il suo pensiero è un pò particolare,però la dice lunga sulle donne!!!
ehm stupore uguale indifferenza o assenza di emozione? ... non direi proprio ... direi un eccesso di emozione che non può dirsi!
beh il camionista non mi sembra un ingegnere edile ... al massimo un carpentiere (ma i carpentieri sono più bravi) e non ti credevo un camionista ... sei un camionista anche tu?
Lo stupore credo sia assenza di emozione,quasi uno stato vegetativo,sai quando rimani paralizzato nel vedere una cosa,e in quel momento il cervello non manda impulsi,rimani li come un imbecille,credo sia quello lo stupore!Forse!Credo!Mha!
No,non sono un camionista,anche se li invidio,sai sempre in giro!
secondo me la dice lunga sui camionisti...
abbiamo un diverso modo di conoscere lo stupore mi sa ... ma fa niente
:)
Alba ti ho mandato la mail.
risposto
riposto lo sposo triste...
come ciao, da?
quanto tempo stai...
p.s. credo che ora vada bene così... rispettata l'eticia... l'etica e l'etichetta, possiamo proseguire presto e bene.
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